Esterno...

giorno...mattino...una chiave entra nella toppa di un cancello dipinto di blu...che viene spalancato e libera la vista verso una serie di serrande blu...una persona si avvicina ad una delle serrande...mentre la apre i suoi occhi vanno alla sua destra...dietro una finestra si intravedono un ragazzo e una ragazza...sono uno di fronte all'altro...lui le porge una tazzina...si vedono di riflesso i fumi del caffè...lei la prende distrattamente...la poggia su una mensola...prende la mano del ragazzo...lo avvicina a se...avvicina la sua bocca all'orecchio del ragazzo...muove le labbra dolcemente...e...poggia violentemente il suo ginocchio sul basso ventre del ragazzo...un minuto prima...interno giorno...in una stanza un ragazzo prende una caffettiera...riempie una tazzina...poi la seconda...sente dietro di se un profumo familiare...versa lo zucchero nella prima tazzina...poi prende la seconda tazzina...si volta e la porge alla ragazza...lei lo fissa...prende la tazzina con il caffè ancora fumante...la poggia distrattamente su una mensla...prende la mano del ragazzo continuando a fissarlo...avvicina la sua bocca all'orecchio di lui...e gli sussurra: sono due anni che viviamo insieme, il giovedì io il caffè lo prendo con lo zucchero...gli occhi del ragazzo si spalancano...fino quasi ad uscire dalle orbite...esterno giorno...un minuto dopo...la serranda blu è aperta...una persona è entrata in auto..."vedi qui noi abbiamo il pedigree come i cani...già me la vedo faccia in giù culo in su come i cani...non mi stacco più come i cani..."...dallo specchietto retrovisore vede solo il blu della serranda...stesso tempo...interno giorno...un ragazzo è piegato su di se...e vede davanti a se solo il nero del dolore...