martedì 22 dicembre 2009

Neve

...a Milano nevica...tanto...ora la neve quando ci sai convivere può anche essere una figata...le palle di neve con gli amici...gli angeli di neve...le passeggiate la sera tardi quando scopri che "è un attimo"...poi una bella sciata...se però...è sottolineo però...se con la neve non ci sai fare allora è meglio che t stjè alla casa (sarebbe opportuno che tu caro amico ti ridiriga verso il tuo luogo abituale di residenza)...quello che questi di Milano non capiscono è che quando nevica ci vogliono due cose...pala (che poi qui chiamano badile) e SALE...la conditio sine qua non (por qui no abla: la condizione assolutamente necessaria) è r' sal' porcodiundio...il sale cazzo...che tu ti metti a spalare la neve, magari facendoti un mazzo tanto, e poi non butti il sale tutto il tuo cazzo di lavoro è stato nullo...come quello di un bambino che tenta di portare sulla sabbia l'acqua raccolta con un colino...secondo voi ce la fa? Ovvio che no!...oramai sono circa tre anni che nevica fisso...ora che cazzo ci vuole a comprare del sale...invece di far passare i camion per spazzare la neve mettete in giro degli spargi sale...loro invece no...i geni pensano che liberando le strade principali con gli spazzaneve tutto vada a posto...io non ho più parole per insultarvi...me le avete fatte finire...
...nota di colore per allietare il post...questa mattina mentre, facendo pattinaggio sul ghiaccio, mi appropinquavo alla fermata del tram tre...ah si, la macchina non la usate quando c'è la neve se non sapete come si porta la macchina sulla neve, coglioni...ed ascoltavo il mio ipod...sento una voce in lontananza...mi giro e c'era una ragazzina di tipo 12 anni che mi urlava..."ma tu ci vai a scuola?"...a scuola? a scuola?!!? lì per lì non ho capito bene e le ho urlato di rimando che su SKY tg24 hanno detto che le scuole a Milano oggi sono chiuse...poi mentre proseguivo la mia passeggiata mi sono reso conto che forse...ma dico forse...portare lo zaino come i fanciulli che vanno a scuola...quando hai 32 anni...non è forse...e ripeto forse...una cosa consona...poi però penso al fatto che in fondo io..."me ne sbatto il cazzo di un lavoro in città...io spruzzo rap in vena...io spruzzo rap in vena..."

venerdì 18 dicembre 2009

Bocconiani...

…hanno messo una bomba in uno dei tunnel dell’Università Bocconi…per fortuna la bomba non è esplosa, per fortuna il timer era puntato alle tre del mattino…quando per ovvi motivi l’università è chiusa…ora discutere e scrivere ancora su questo gesto mi sembra alquanto inopportuno…gente più saggia, esperta, importante di me ha già espresso giudizi ed opinioni, anche più intelligenti di quelle che potrei esprimere io…quello che mi ha però lasciato basito è l’ennesima dimostrazione di quanto in Italia i luoghi comuni la fanno da padrone…o almeno di quanto in Italia la generalizzazione sia un’abitudine più che consolidata…i terroni sono tutti sporchi…a napoli c’è sempre il sole…a milano c’è sempre la nebbia…la gente del nord è tutta inospitale…gli stranieri sono tutti delinquenti…i bocconiani sono tutti figli di papà…rispetto a quest’ultima affermazione vorrei dire qualcosa…magari poco intelligente, ma di certo molto reale…io sono un alumno (stavolta il termine è apposta nel suo senso latino del termine) della Bocconi…mia madre è impiegata in una asl con il livello di portantina…ora non so dove vivete voi, ma le portantine degli ospedali, dalle mie parti, non vivono nell’agio più totale (per non usarel’espressione positiva del termine che mi avrebbe richiesto l’utilizzo di termini scurrili e volgari)…come la maggior parte dei figli di operai, impiegati, gente comune…ho deciso che forse avrei potuto fare qualcosa di più…mia madre ha deciso che forse io meritavo un grado di istruzione migliore di quello che aveva lei…quindi il 3 settembre 1996, mi sono recato a Milano…da solo…sono arrivato alle 12.30 in via Sarfatti…da solo mi sono messo ad aspettare che aprissero le porte per iniziare il test di ingresso in Bocconi…quella giornata non la potrò mai dimenticare…mi sono ritrovato in quell’aula con le mani che sudavano…con la paura di non superare quel test…anche grazie a quel coglione di comasco dimmerda (lui non tutti i comaschi) e suo padre (geniali tutti quelli che hanno fatto il test accompagnati dai genitori) che mentre aspettavo mi avevano fatto notare che esistevano dei libri (esercitestsalamadonna) che servivano per prepararsi all’esame di ammissione…peccato che al sud, o meglio, nel mio sud si cazzo di libri non esistevano…quindi il vostro eroe si è preparato utilizzando un libercolo (60-80 pagine mi sembra) fornito all’atto dell’iscrizione al test…che riportava uno/due esempi di domande per ogni argomento trattato...le bestemmie che ho tirato dietro a quel ragazzo di Como me le ricordo ancora…ma dicevamo…mi sono trovato in quell’aula…con una batteria di test infinita da risolvere…l’esame durava 3 ore e 45 minuti…durante i quali non era permesso fare nulla se non scrivere sui fogli e respirare…alla fine mi sembrava di vedere la madonna ai piedi della croce che teneva un piccolo fagottino…che poi ero io…insomma un leggero stress per uno di 18 anni e 6 mesi…ovviamente sono uscito mestamente convinto di non aver passato il test...anche perché lo superavano tipo il 60% dei partecipanti…forse per un’inversione di test…per un errore del sistema elettronico che li correggeva, forse perché la luna stava incrociando saturno che a sua volta incrociava venere e pluto…insomma per motivi a me sconosciuti…quel test l’ho superato (il ragazzo comasco non l’ho più rivisto…magari ha scelto di andare alla Cattolica di Piacenza)…il 13 settembre 1996, sempre da solo, mi sono iscritto in Bocconi…le mie ex, quasi tutte, mi hanno sempre rinfacciato il fatto di aver frequentato la Bocconi…una scuola di ricchi dicevano (due oltretutto erano iscritte anch’esse in Bocconi…cosa che la dice lunga sul loro livello di intelligenza, però erano fighe…quindi…come la maggior parte delle ragazze fighe…)…e così ero costretto ogni volta a ripetere quello che sto per scrivere ora…la Bocconi non è una scuola di ricchi, di figli di papà…non lo è…certo ci sono anche quelli…ma quelli della 14 fascia (1 poveri, 14 ricchi) erano, almeno ai miei tempi, di molto inferiori, come numero (a volte anche come intelligenza) a noi che eravamo nelle prime fasce (io ero in terza, visto che in due con lo stipendio di mia madre eravamo ricchi, ma queste sono altre storie)…la maggior parte dei ragazzi che ho conosciuto erano nelle mie stesse condizioni…si campava con la borsa di studio, con le attività 150 ore (10 milalire all’ora per un massimo di 150 ore in un anno)…insomma non si viveva nella merda, ma neanche nello sfarzo…invece di andare a mangiare nei bar si mangiava in mensa (pranzo e cena) oppure si cucinava sui fornelli elettrici nelle stanze del pensionato e si mangiava sulla porta del cesso, che veniva utilizzata come desco per 8-12 persone…non eravamo…non siamo tutti figli di papà…la maggior parte era ed è gente normale…che si è fatta (non so se ancora si fa) il culo per superare gli esami, mantenere la media e di conseguenza la borsa di studio…sentirimi dire ogni volta: “hai fatto la Bocconi, quindi sei uno ricco”…mi ha sempre fatto incazzare come una iena…ad ognuna delle persone che pensano/dicono questa frase farei volentieri passare un mese come l’ho passato io in quegli anni…studiando e lavorando…facendomi il culo insomma…così tanto per farsi un’idea…come ho sempre detto, anche ai miei amici, c’erano due Bocconi…una era composta da quelli che mangiavano in mensa, campavano con la borsa di studio, la domenica al massimo andavano da Gino McDonald…l’altra era composta da quelli che passavano il loro tempo al bar a giocare a briscola, ogni tanto andavano a lezione, che si potevano permettere anche di n on superare tutti gli esami…ecco la maggior parte dei bocconiani rientrano nella prima categoria…sono quelli che oggi lavorano all’estero, sono quelli che oggi si fanno il culo per n ore in primarie società nazionali e internazionali…sono gente che fatica…non sono figli di papà…certo viviamo meglio di come vivevamo quando eravamo all’università…però abbiamo lottato per ottenere questo posto…nessuno ce lo ha regalato…nessuno ce lo tiene assicurato…e di certo se un giorno dovessimo rimanere con il culo per terra non ci sarà nessun papà ricco a rialzarci…ci rialzeremo come abbiamo sempre fatto…come fanno la maggior parte dei figli di operai, impiegati, gente normale…ah si, ovviamente non posso negare che anche noi ci siamo divertiti durante l’università…soprattutto a mangiare e bere insieme…più bere che mangiare…però non è che mi ricordi con esattezza tutto…ah si, visto che molti amici me lo dicono (ma questo mi fa meno male)…gli alumni della Bocconi non sono tutti ricchi sfondati, non hanno tutti la barca ormeggiata a saint tropez, non hanno tutti tre case di proprietà…io al momento sto, con grande tristezza di due amici in particolare, fra quelli che non hanno…

martedì 15 dicembre 2009

Perchè...

...uno dovrebbe acquistare una moto a Milano in inverno...perchè viene "da così in basso che nemmeno vede la cina...è così stupido che nemmeno tiene alla vita"...però la descrizione di viaggiare per la città con due gradi a 100kmh è qualcosa di impossibile...la vera verità è che nella vita si fanno cose stupide e senza senso...così tanto per farle...tanto per non avere rimorsi...tanto per avere qualcosa da raccontare...

lunedì 14 dicembre 2009

Basta...

...ho deciso ora mi metto a scrivere una canzone rap seria e poi faccio un video così...



questa volta lo faccio veramente, ho già in mente il produttore...
ah si dimenticavo le immagini sono molto esplicite...ovviamente se siete arrivati qui è chiaro che le avete già viste...

domenica 13 dicembre 2009

Il principe delle occasioni

perdute non può fare altro che tifare per la principessa delle occasioni perdute...altrimenti che sfizio ci sarebbe...le tue due dirette iseguitrici...che poi sono sedicenti inseguitrici...perdono tutte e due...tu a 15 minuti dalla fine della partita stai vincendo...e che fai...fai pareggiare l'altra squadra...proprio una bella mossa...si proprio una bella mossa...così come faccio io quando sto con una ragazza...perchè provarci...chi te lo fa fare..meglio aspettare...così hanno fatto i miei undici...anzi dieci eroi...perchè annichilirli...no aspettiamo...facciamoli divertire ancora un pò...

Slim post...

...riguardando gli ultimi 15 post mi sono reso conto del fatto che quasi tutti sono molto brevi...che il dono della sintesi abbia preso il sopravvento nella mia mente...oppure è in atto un blocco dello scrittore...oppure ho poche cose da raccontare...oppure ho perso l'ispirazione per scrivere racconti...oppure mi sono rotto di inventare cazzate...oppure in questo ultimo periodo ho incrementato i rapporti con gli altri e le mie storie le racconto agli amici...oppure fra le giornate con mia madre, le notti a lavorare non ho più tempo per scrivere...oppure il fatto di essere stato al sud per tanto tempo con internet lentissimo mi ha fatto tralasciare i racconti...
...mah ad ogni buon conto a breve dovrei iniziare un nuova racconto...che mi gira in testa da un pò...vedremo cosa ne sarà...speriamo di non mandarlo nel cestino della mente e poi di non cliccare "svuota cestino"...

In seguito...

...alle due sconfitte della BJuve (Bayern e Bari...BB) credo che la migliore affermazione che si possa fare sia la celeberrima frase (da "Chi non salta bianco è") è "a volte il sole batte anche sul culo di un cane"...a dimostrazione che solo noi dell'Inter potevamo far illudere questi sedicenti avversari della Serie A perdendo a Torino con una sedicente squadra di calcio...vabbè, tanto è tutto gratis...

...nel frattempo Zlatan sta facendo sfracelli nella Liga...minchia!

sabato 12 dicembre 2009

Ho pensato...

...mentre mi aggiravo per un piccolo paese della ciociaria alla ricerca di medicinali vari..alle sere in cui torno a casa incazzato dopo aver lavorato oltre 13 ore...ho capito che non sono incazzato per aver lavorato 13 ore...quello fa parte del lavoro...percui oltretutto mi pagano anche...no sono incazzato perchè mi rendo conto, anche perchè l'intelligenza non mi manca, del fatto che la tendenza, nella mia società come nelle altre d'altronde, a voler evitare il lavoro...ecco quello che mi fa incazzare...mi sembra che sta storia del wellness al lavoro sia un gran cagata...perchè chi evita il lavoro non fa altro che scaricarlo sugli altri, che non possono fare altro che completare il loro e quello di chi scarica lavoro...ecco quello che mi fa incazzare...

venerdì 11 dicembre 2009

Vernissage

...l'altra sera ho scoperto cosa è un vernissage...in pratica prima di un evento, nella fattispecie una mostra di design (altra area grigia nella mia testa), ti danno qualcosa da bere e mangiare...certo che se uno arriva alla mostra dieci minuti che essa chiuda è ovvio che il vernissage non è più presente...

giovedì 10 dicembre 2009

Dovrò...

...sempre andare a mangiare da Betto e Mary a Roma ogni volta che giochiamo in champions...è questa la nostra musichetta!!!
Grazie a chi mi ha aggiornato durante la partita...

mercoledì 9 dicembre 2009

Attesa...

...mi ritrovo sempre ad aspettare qualcosa...chissà perchè nel lavoro non aspetto mai che le cose accadano...ma nella mia vita personale lo faccio sempre...tu diresti che mi piace prenderlo in culo (senso figurato: ça va sans dir)...ti odio quando hai ragione...

di seguito altra gente che aspetta...



...fra l'altro l'acquisto della maglietta, che doveva sostituire la mia maglietta fortunata (dimenticata a Milano) non ha funzionato per un cazzo!
Per fortuna Betto e Meri ci aspettano questa sera...

domenica 6 dicembre 2009

Sconfitta...

...era un pò di tempo...non me ne ricordavo neanche più come si sta quando si perde...la cosa positiva è che si è perso con molto onore...vabbè si riprenderà ad asfaltare nel prossimo futuro

sabato 5 dicembre 2009

Waiting...

...con la nuova maglietta...speriamo porti bene...

giovedì 3 dicembre 2009

Felicità...

...un'ora d'aria...questo mi basta...dopo cinque secondi di apnea...tornare a respirare è molto liberatorio


mercoledì 2 dicembre 2009

Velocità

...perchè tutto corre così veloce?