mercoledì 29 luglio 2009

Lentezza...

...qui al sud tutto è lento, internet è lento, i ritmi di vita sono lenti, i pranzi e le cene sono lenti...anche i miei pensieri si rallentano...l'unica cosa che corre veloce sono i ricordi, i flashback delle tante cazzate fatte in questo piccolo paese...i gavettoni di notte nella villa comunale...le bevute per far dimenticare una tipa ad un tuo amico...i campeggi improvvisati sulla montagna...le mangiate di pannocchie alle 2 di notte...le partite di pallone e pallavolo...questo è il mio posto nel mondo

martedì 28 luglio 2009

Oggi

è ricominciata ufficialmente la ricostruzione del mio corpo, si il mio scopo e rimetterlo in sesto, abbiamo tempo fino al 26 giugno 2010, dovrebbe bastare, o almeno spero che basti

Cristo santo come sono stanco...i muscoli mi fanno malissimo, come se non li usassi da tempo...mentre nuotavo mi bruciavano...cazzo sono troppo vecchio per sta vita...

domenica 26 luglio 2009

Siamo

ufficialmente in ferie, non credo cambierà molto, ma almeno siamo al fresco.

...ieri mentre scendevo in macchina mi sono sentito stranamente molto felice, come non mi sentivo da tempo...si vede proprio che sto diventando vecchio...qui al mio sud internet non funziona molto bene...diciamo pure che è lento più di una lumaca che cammina in salita tirandosi dietro un macigno...quindi non so fino a che punto riuscirò ad aggiornare il bloggo...

venerdì 24 luglio 2009

Fratelli

questa la voglio dedicare alle persone vere che sono state, sono e spero saranno part della mia vita, l'ordine è sparso vista la mia attuale condizione:
-Matteo
-Michela
-Vincenzo
-Lorena
-Antonio
-Angelo
-Gianni
-Nicola
-Roberta
-Tu
Anche se so che alcuni di voi non leggono questo blog volevo solo dirvi che se sono ancora qui in piedi, nonostante tutto è per merito vostro, siete voi che mi date la forza di andare avanti, di prendere colpi senza darne in cambio, è per merito vostro se sono così come sono e continuo ad esserlo. Grazie per tutti i momenti passati insieme, per tutte le volte che avete dovuto subire i miei scatti, le mie paturnie, i miei pazzi stati d'animo, grazie, sappiate che ogni volte che sento questo questa canzone io vedo i vostri visi, le vostre espressioni. Grazie.

"A volte non ci stai più dentro a pensare da quanto talmente veloce tutto comincia a
girare, a cambiare, ci puoi provare a fare forza sul timone per mantenere dritta la
rotta se sei nell'occhio del ciclone come un anno fa una canzone ha stretto le dita
sulla mia vita e in un istante me l'ha rovesciata, spianata, la strada dove prima era in
salita avevo vinto il primo tempo della partita, ma quella partita non la giocavo solo,
ho fatto un tiro fortunato prendendo una palla al volo, ma il mio era solo un ruolo in
una squadra in cui ancora gioco e credo che mi ha cresciuto, mi ha allenato, mi ha
difeso, e in cambio non ha mai preteso niente, gente che per anni ha atteso, sempre
dato e nulla in cambio ha preso, e inconsapevolmente ispira le mie cose, mi da la
forza per rimare ogni mia frase. E questa é una per i miei fratelli, e questa é una per
le mie sorelle. Il mio passato non ho dimenticato e dimenticare non voglio, io ho
attaccato un foglio, di notte sveglio a scrivere, correggere, rifare meglio e c'era lì
sempre qualcuno pronto a sentirlo, capirlo, a volte criticarlo, qualcuno che come me
ha in testa il tarlo di fare, di non stare più da parte, di usare le esperienze per
comunicare arte, ed era arte in quelle sere fredde scaldate da un beat-box, e due
rime improvvisate, passate a far la colla per bottiglie e poi scolate insieme, imparando
bene il vero rispetto per chi proviene da un diverso ghetto, ma come te trattato da
malato infetto solo per il fatto di avere un progetto e di volerlo mettere in atto e io l'ho
fatto, e m'é riuscito, ma grazie anche a chi la giusta strada mi ha indicato. E questa é
una per i miei fratelli, e questa é una per le mie sorelle. C'é qualcuno che quando
sfonda di superbia abbonda, e si ricorda dei fratelli solo quando affonda, non é il mio
caso: pure adesso che cavalco l'onda tengo i piedi saldi sulla giusta sponda, quella
della gente vera, quella che non gli frega se sei in classifica e solo per quello che sei
ti giudica, con cui ti devi dimostrare regolare altrimenti sei escluso, non importa
quanti dischi vendi, ora comprendi perché comunque vada posso camminare a testa
alta per la strada, in mezzo ai miei fratelli e alle mie sorelle ancora, e adesso la
bottiglia la offro io alla passi intera perché tempo é passato ma ricordo bene quei
concerti dove il pubblico era quelle 20 persone, e adesso che quando canto sono
più di 1000 a farmi il coro, ogni applauso per me é uno anche per loro. E questa é
una per i miei fratelli, e questa é una per le mie sorelle. J.Ax e Jad 1994 dedica
speciale dalla messa di vespiri ai nostri omis qui a Milano e nel resto dello stivale, a
chi é con noi ed ancora lo fa, alla vecchia scuola e alla nuova a chi c'era e c'é
ancora e come noi continua senza pausa, alle nostre famiglie, ai fratelli e alle sorelle
della passi vi amiamo, vi amiamo, articolo 31!"
Fratello concordo con te su tutto questa volta, il mio massimo rispetto

giovedì 23 luglio 2009

L'altra sera

...stavo tornando a casa, al solito orario improponibile, ero al telefono con un amica...ho parcheggiato ed ho continuato a parlare...mentre parlavo dallo specchietto retrovisore ho notato un ragazzo ed una ragazza appoggiati ad una macchina...nella zona in cui vivo è una scena piuttosto comune, ma c'era qualcosa che non mi quadrava...inizialmente non capico cosa...poi mano a mano che passavano i minuti ho capito cosa...lui cercava disperatamente di baciarla...a parte che lei fumava, quindi non capisco come lui avesse voglia di baciarla, ma questo forse è solo un mio problema...ad ogni buon conto...per circa 45 minuti lui è stato li ad elemosinare un bacio...con lei che continuava a scacciarlo...alla fine lei gli ha concesso quel bacio...io in quel momento, la telefonata era finita...ho realizzato che non sono mai stato il tipo da elemosinare un bacio...quando mai ho impiegato 45 minuti della mia vita a cercare di baciare una ragazza che non voleva essere baciata o che ha fatto la preziosa per 45 minuti? Mai...ecco ora gli avventori di questo blog, specie quelli maschi, inizieranno con la storia della conquista...la storia del piacere di conquistare qualcosa che scappa...chi cazzo se ne fotte della metafora cacciatore-preda...
Coglione la verità è che tu hai sempre trovato comodo fare in modo che fossero loro a volerti baciare, anche perchè non avresti mai il coraggio di fare la prima mossa. Coglione, però su una cosa ti do ragione, non c'è nessun motivo per stare 45 minuti a cercare di baciare una ragazza che fuma.

Come sono nato

lo so che ti stai chiedendo perchè sono nato, in realtà la cosa più importante ora è che io esisto, ma tu questo non lo puoi capire. Però ho deciso di venirti incontro e spiegarti un pò di cose, così almeno ci chiariamo una volta per tutte. Dunque io sono nato il 3 ottobre 1979, mi ricordo che tu stavi seduto su quella sedia, troppo grande per te, guardavi tutte quelle persone che giravano intorno al letto, ascoltavi i pianti sommessi di qualcuno e le urla alte di qualcun altro; ecco io sono nato in quel momento, allora ero solo un piccolo pensiero, nella tua mente ristretta, che non capiva cosa stava succedendo, io lo capivo benissimo e così ho emesso il mio primo vaggito. Poi tu hai iniziato a crescere ed io con te, io sono cresciuto quella volta che hai dovuto imparare ad andare in bicicletta da solo e sei caduto innumerevoli volte, sono cresciuto di più quando sei riuscito ad andare dritto da solo, sono cresciuto quando hai dovuto scrivere una poesia per tuo zio e ti sei pure sentito dire che quella era la poesia più bella della classe, tu eri tronfio io no, io ero di molto incazzato, tu ti sentivi importante, io mi sentivo preso in giro. Io sono cresciuto quella volta che tu hai cercato di dire alla tua amica che eri pazzo di lei, ma non lo hai fatto e ti sei sentito sollevato quando poi lei si è messa con quello che ora è suo marito, io ero di molto incazzato perchè tu come sempre ti eri arreso di fronte a qualcosa che reputavi più grande di te, io sono cresciuto quella notte in cui in tre ti hanno riempito di botte, tu eri felice perchè nonostante tutto eri rimasto in piedi, io ero incazzato perchè oltre che difenderti avresti dovuto attaccare, ma non lo hai fatto perchè avevi paura di fargli male, io sono cresciuto quella volta in cui ti sei fatto male al ginocchio e sei stato per due mesi con le stampelle a fare riabilitazione, tu ti sentivi importante, anche perchè lei veniva a trovarti in ospedale mentre facevi riabilitazione prima di andare a scuola, io ero di molto incazzato perchè non volevo stare su quel lettino, volevo correre veloce e fottermene del dolore, io sono cresciuto quella volta che ti sei spaventato mentre scendevi con i tuoi amici il costone di una montagna, tu pensavi alla tua salute, io volevo solo gettare il cuore oltre l'ostacolo e dimostrare a tutti che avevo più coglioni di loro, io sono cresciuto tutte le volte che non ci hai provato con le ragazze che ti sono piaciute, tu ti sentivi un figo perchè avevi rispettato il codice, io ero di molto incazzato perchè io quelle ragazze le desideravo e se magari tu glielo avessi detto forse avresti scoperto che anche loro ti desideravano, io sono cresciuto quel giorno in cui ti è crollato il mondo addosso per la seconda volta, tu pensavi al tuo dio, io invece ero incazzato con quello che tutti voi chiamate dio, che per me è solo una costruzione artefatta ad uso e consumo dell'ignoranza umana, io sono cresciuto quel giorno in cui lei ti ha preso per il culo e tu le hai pure detto che ci saresti sempre stato, io sapevo già che stava con un altro, lo vedevo nei suoi occhi era chiaro, ma tu eri troppo occupato a fare il buon samaritano per accorgertene, io che sono più sveglio di te avevo già capito tutto, io sono cresciuto tutte quelle volte in cui ti è stato detto che non c'erano soldi per avere quello che tu desideravi, io sono cresciuto ogni volta che sei stato tradito da amici, ragazze e colleghi, io sono cresciuto ogni volta che tu hai preso schiaffi senza renderne, io sono cresciuto tutte quelle volte che hai fatto qualche cazzata e poi ti sei pentito, quel vago senso di soddisfazione ero io, ero io che crescevo, io sono quella parte di te che per anni hai cercato di tenere nascosto, perchè non era politically correct, perchè avevi paura della reazione della gente, ora sono qui, ho lasciato un segno indelebile sulla tua pelle, quindi vedi di accettare presto questa situazione, altrimenti dovrò liberarmi di te.

mercoledì 22 luglio 2009

Libri...

...visto che le idee brillanti a me non vengono mai in mente...volevo consigliare tre libri da leggere questa estate ai miei avventori...così vi educete un pò, l'elenco è in ordine di coolness decrescente (se guardate top gear forse capite...). Per mia pura comodità invece dei commenti ai libri, che sinceramente non necessitano di essere commentati vista la loro coolness intrinseca, ho inserito dei video che me li ricordano, o perchè ascoltavo queste canzoni mentre li leggevo o perchè erano parte integrante della mia vita nel periodo in cui stavo leggendo quel determinato libro.

1. Guida galattica per gli autostoppisti
Autore Douglas Adams
Editore Piccola biblioteca Oscar Mondatori

Video che mi ricorda questo libro



2. Soffocare
Autore Chuck Palahniuk
Editore Piccola biblioteca Oscar Mondadori

Video che mi ricorda questo libro



3. Trilogia della città di K.
Autore Agota Kristof
Editore Einaudi tascabili

Video che mi ricorda questo libro



Ora passiamo ai miei due libri da leggere per l'estate...idiota dillo che uno l'ho scelto io! anzi vediamo di distinguere il mio dal tuo, che a me personalmetne fa cagare!...dunque dicevo i due libri che leggerò quest'estate davanti a Monte Totila sono:

Titolo: Un Paese di Baroni

Autori: Davide Carlucci,Antonio Castaldo

Editore:Chierelettere


Titolo: American Psycho

Autore: Bret Easton Ellis

Editore: Einaudi (collana SuperET)

martedì 21 luglio 2009

Un pensiero...

...a chi ha contribuito a far crescere in me la fame di hip hop e rap. MCA è uno di questi, sapere che ha un cancro alle ghiandole salivari mi ha colpito, di solito non presto attenzione a queste cose...ma questo dopo Gahn dei Depeche Mode è il secondo caso che sento di tumore circoscritto alla gola...
...io ero qui che mi aspettavo il nuovo album, il nuovo tour (un concerto lo devo assolutamente vedere!!!) e invece leggo sta notizia...beh nel mio piccolo posso solo dire in bocca al lupo MCA!

lunedì 20 luglio 2009

17 buoni motivi...

...l'altra notte, dopo essere tornato vincitore da una partita a bowling (a cui non giocavo da anni, per cui il mio 139 è totalmente inspiegabile), mi sono messo a guardare SkyTg24, c'era la rassegna stampa, mentre la molto "salve" signorina si dilungava su temi quali "influenza A", "case distrutte da valanghe di fango", "premier che tromba escort (ringrazio coloro che mi hanno edotto sul tema, io mi stavo preoccupando che il nostro premier fosse gay, visto che le escort che conosco io sono, di solito, di colore, muscolosi e con fucile d'assalto ak47 di fabbricazione russa)"...dicevo mentre la molto "salve" signorina leggeva questi titoli l'occhio del vostro eroe è caduto su un trafiletto basso del Corriere della Sera: "17 ragioni per dirgli addio"...purtroppo la molto "salve" signorina non ha approfondito questo trafiletto, indipercui stamane appena giunto nel mio fantastico e vuoto ufficio mi sono dilettato a leggere il suddetto trafiletto...che genio Servergnini...che genio...
...si nota che oramai sta storia di Ibra è diventata per il vostro eroe una sorta di chiodo fisso? Che poi sinceramente non me lo so spiegare, io che sarebbe andato a Barcellona lo sapevo già da Inter-Siena...c'erano anche testimoni con me...mah, proprio non mi capacito...quando andò via Lothar fu più traumatico...ma adesso è come quando un tuo amico ti chiama dopo essere andato a vedere i quadri (esistono ancora) a scuola, e ti dice: "oh guarda che ti hanno bocciato"...tu lo sai che ti hanno bocciato, ma nonostante ciò mentre ti appropinqui a scuola il tuo cervello, non accettando la realtà dei fatti, elucubra varie possibilità tipo: "ma che cazzo vuoi che abbia visto quello che è orbo!", "magari ha sbagliato riga ed ha visto quella di quello che viene dopo di me che è una vera capra", "magari avevano sbagliato i quadri, che poi li fanno fare ai bidelli, ed ora li hanno corretti"...quando poi giungi davanti ai quadri e constati che sei stato bocciato è come una sorpresa...ma cristo di un dio dico lo sapevi! Per quale motivo ti sei illuso? Per quale masochistica ragione hai voluto ignorare la realtà dei fatti?

domenica 19 luglio 2009

Montalbano...

...io quando sono un pò giù guardo o leggo montalbano...il guardare o leggere è dovuto al fatto che io sia a casa a Milano o in giro per il mondo...l'effetto però è esattamente lo stesso...mi risollevo in un attimo; è strano come un personaggio di fantasia riesca ad affascinarmi, non tanto per le storie (visto che le vedo e leggo almeno otto volte ognuna) quanto per le sfumature, per i tic, per le abitudini...di quest'uomo...non so perchè, ma mi fa sentire più sollevato, è una cosa difficile da spiegare e io oltretutto la spiego dimmmerda, ma al momento non mi vengono parole diverse, è un pò come la mia personale coperta di linus.

Io credo Coliandro ci faccia stare ancora meglio, non fosse altro che per le sue battute riciclate dai vecchi film western e polizzeschi, ti ricordi quando li guardavamo con tuo nonno sulla tv in bianco e nero? Coliandro è molto meglio, anche la musica mi aggrada di più.

Si hai ragione tu...ci sono un sacco di affinità in più con Coliandro...in parte anche il nome...coglione!

venerdì 17 luglio 2009

E alla fine...



...te ne andrai...io, nel mio piccolo, posso solo ringraziarti per tutto quello che di bello mi hai regalato, per le bestemmie che mi hai fatto tirare fuori, per le gioie che mi hai fatto provare...
Per me è inutile aspettare l'ufficialità di una cosa che si sapeva, si sa e accadrà inevitabilmente...quindi ti dico solo...
Grazie Zlatan

giovedì 16 luglio 2009

Faccialibro e...

...le vendette...atto primo (ma di certo non ultimo e unico)...ora, gli avventori di questo blog sanno benissimo che a me faccia libro mi fa cagare (dovrebbe essere anche scritto da qualche parte in alto), personalmente ritengo che equivalga ad una masturbazione oculare e nulla più (poi un giorno vi spiegherò nel dettaglio), ad ogni buon conto a quanto pare accade che, fra i mille usi di faccialibro sia in voga quello di vendicarsi delle ex. Nel caso specifico un simpatico ragazzo ha pensato bene di pubblicare le foto in topless della sua ex che si sta per fare suora...ora, in termini generali vendicarsi in questo modo mi sembra una gran cagata, denota poco stile e anche poca creatività. Io ho la foto di una mia ex in desabillè e che faccio la metto su internet?!? Che beneficio o soddisfazione ne posso trarre? Probabilmente nessuno, se la mia ex è:
-una figa (come le mie ad esempio) mi esporrei solo al pubblico ludibrio con commenti del tipo: "coglione, ma perchè te la sei lasciata scappare!", "devi essere proprio un coglione se una così ti ha lasciato", "ah, ma è la stessa che mi sono fatto l'anno scorso al mare (e voi stavate insieme da tre anni e vi siete mollati un mese fa)", "me lo dai il numero che così la chiamo e me la bombo io?!", ecc.
-è un ciospo mi esporrei ugualmente al pubblico ludibrio, e rischierei frasi ancora più pesanti delle precedenti
-una ragazza normale probabilmente nessuno avrebbe interesse a commentare le foto e al massimo sarei solo additato come una persona meschina o peggio "omm' e nient'"

Detto ciò quello che, nella fattispecie non capisco è la reazione della ragazza, probabilmente ancora non ha avuto il tempo di leggere il nuovo testamento, starà ancora finendo di studiare i salmi o la genesi...non so. Vabbè nel caso in cui da queste parti passasse la suddetta ragazza o qualcuno che la conosce credo possa essere utile per lei avere alcune nozioni di base del cristianesimo contenute nel nuovo testamento (vangeli e atti degli apostoli)...così do degli elementi spot, perdonatemi se commetterò delle precisioni, dovute al fatto che ora non ho voglia di copiare e incollare passi del nuovo testamento e al fatto che ho del lavoro da finire...
...dunque...una delle figure chiave del nuovo testamento è la Maddalena, una meretrice additata da tutti come tale, che è stata redenta da Gesù Cristo e che poi è diventata una delle sue seguaci...cosa ci insegna questo? Che secondo quanto scritto nel vangelo non importa quali peccati abbiamo commesso, l'importante è prenderne coscienza, pentirsene, confessarli al Signore (per messo dei sacerdoti), pentirsene ancora e rientrare nel gregge, felici come puffi e purificati, l'importante è non commettere più il peccato, ma una volta che esso ti è stato perdonato basta, ciò che è stato fatto non conta più...ora non so se è chiara la similitudine con il caso accaduto alla novizia, a me pare lapalissiano...
...andiamo avanti...c'è la parabola della pecorella smarrita...un pastore aveva un gregge di pecore, al ritorno all'ovile si rende conto che una delle pecore non c'è, prende, esce anche se è notte e la va a cercare...la ritrova in mezzo agli sterpi, tutta coperta di graffi, la prende, la raccoglie e la riporta nell'ovile...ora non è che il pastore bestemmia contro sta pecora e impreca dicendo: ma dove cazzo sei stata e cosa hai fatto fino ad ora STRONZA?! No il pastore le perdona di essersi allontanata, la cerca perchè si è smarrita e la riporta nel suo gregge...anche qui la similitudine mi appare chiara...
...poi di simobolismi, parabole, allegorie con questo caso ce ne sono a iosa...
...se la novizia o chi la conosce passasse di qui faccio uno sforzo e traduco il messaggio in lingua italiana, poi avrà il tempo di leggere il nuovo testamento (magari un giorno se avrò tempo segnalerò anche i capitoli e i passaggi): se credi nel Signore Gesù sai anche che una volta che ti ha perdonato fondamentalmente non gli interessa più cosa eri prima, con la confessione tu ti lavi dei tuoi peccati (poi ovviamente ne commetterai altri essendo tu un essere umano), ti vengono cancellati, quindi anche se tre anni fa il tuo ragazzo ti ha fotografata con le tette al vento, ora questo non importa più, tu hai deciso di dedicare la tua vita al Signore, quindi invece di stare su faccialibro o sentire quelli che stanno su faccialibro vedi un pò di seguire la tua vocazione, magari anche studiando un pò che quello non fa mai male, se poi tu fossi presa dallo sconforto per questa tua disgrazia ti vorrei ricordare che esistono una serie INNUMEREVOLE di discepoli e santi che prima di "convertirsi" erano tutt'altro che degli stinchi di santo e che di certo hanno commesso peccati (riconosciuti da tutti, a volte anche pubblicizzati) ben più gravi di stare con le tette al vento; lascia pure che sia il tuo ex a pentirsi dell'azione che ha fatto, oltre che sia esposto al pubblico ludibrio, che ne so magari un giorno anche lui potrebbe redimersi e convertirsi. Ora basta che ogni volta che parlo del vangelo l'acqua che ho qui di fianco inizia a bollire e i miei astanti si preoccupano

mercoledì 15 luglio 2009

Ero

in macchina con lo schiavo 1, stavamo tornando in ufficio, si discuteva del più e del meno, cose del tipo: "mi rimpiangerai, vedrai come mi rimpiangerai", oppure "ma come farete quando non ci sarò più", ecc. Mentre questa discussione si animava ho avuto una visione, non una visione del tipo il volto della madonna riflesso nel vetro di casa mia, che poi guarda caso sta vicino ad una piccola chiesetta, che poi sta in un paese sperduto senza turismo, che poi miracolosamente diventa meta di pellegrini, assoldati (nel senso di con il soldo al seguito), che poi miracolosamente vede il prolificare di attività commerciali; no la mia è stata una visione di quello che cerco di fare da anni, non solo con lo schiavo 1, ma con tutti quelli che sono a me cari. Ora vi chiedo di fare uno sforzo di immaginazione, siete a passeggio per le strade della vostra città, mentre camminate intravedete in un punto del marciapiede che state percorrendo un drappo attaccato vicino ad un palo e in prossimità di un portone, che prima non avevate mai notato, incuriositi vi avvicinate al drappo per leggere cosa c'è scritto su, leggete: "Elevazione, mostra unica di un unico quadro di un artista unico, entrata libera, per di qua" (con una freccia che indica il portone spalancato), ad accogliervi una coppia di sorridenti ragazzi, la ragazza in jeans e maglietta nera, occhi azzurri e capelli rossi come il fuoco, il ragazzo anche lui in jeans e maglietta però questa di colore blu, occhi neri e capelli biondi; entrambi vi invitano ad entrare nel corridio che si trova alla sinistra dell'ingresso, il corridoio è leggermente in penombra, si intravede nitidamente che curva verso sinistra, voi proseguite, oltre la curva la luce aumenta leggermente, alla fine del corridoio notate una guardia, con il cappello in testa, seduta su una sedia appoggiata al muro, il capo reclinato all'indietro come fa uno che si è addormentato davanti alla tv accesa che ora manda in segnale di "trasmissioni interrotte", ora distogliete il vostro sguardo da quella figura goffa perchè venite attratti da una luce che dall'alto illumina una porzione di parete, all'altezza del vostro sguardo dove vi sareste aspettati il quadro c'è un tabellone che recita: "si guarda dal basso verso l'alto, premete il tasto rosso alla vostra sinistra, con la scritta premere qui,"; leggermente scossi all'ungate la mano e premete il pulsante verde, con la scritta non premere qui, volgete il vostro sguardo verso la parete e notate che la scritta sul tabellone è cambiata ora recita: "premete il pulsante ROSSO, non quello verde, il rosso è quello all'estrema sinistra, e prestate un pò di attenzione, anche se siete leggermente scossi", ora con un sforzo di concentrazione spingete il pulsante rosso, il vostro orecchio avverte un suono leggero, come quello di un tabellone che viene issato, vi girate, ricordando quanto scritto sul primo tabellone fissate il vostro sguardo sul pavimento e fate salire pian pianino i vostri occhi sulla parete; la prima cosa che notate è un piccolo foro con intorno dello stucco rovinato, salendo ancora vedete un leggero tratto di matita rosso, in diagonale rispetto al pavimento, con la parte sinistra più bassa rispetto a quella destra, vi state rendendo conto che forse dovreste far salire i vostri occhi non così tanto pian pianino, quindi velocizzate ed arrivate al lato basso di una cornice rettangolare posta in verticale, la cornice è nera con delle striature di azzurro, il bordo è alto circa 5 centimetri, alla sua fine iniziate a vedere il quadro, c'è un terreno irto, roccioso, ghiaioso, satollo di polvere, con pochi arbusti, alcuni spezzati, altri secchi, morti, lungo questo terreno notate un arbusto, con alcune radici ancora salde nel terreno, mentre altre sono fuoriuscite, l'arbusto è spinoso, e pieno di piccole schegge di legno che fuoriescono dal suo corpo, mentre risalite il fusto dell'arbusto notate che esso sembra in tensione, mentre lo risalite ancora iniziate ad intravedere un liquido rossastro che discende lungo il fusto, alla foce di questo liquido trovate una mano, ferma, che stringe ferocemente questo arbusto, alla mano è attaccato un avambraccio, anch'esso in tensione, con i nervi e i muscoli in evidenza per lo sforzo, accanto a questo avambraccio c'è l'altra mano sospesa nel vuoto, ancora tesa verso l'arbusto, con le dita protese in avanti, risalendo le due braccia incontrate lo sguardo di un uomo, la bocca spalancata, gli occhi aperti, tanto fissi verso l'arbusto e il terreno da riflettere perfettamente ogni angolo, ogni asperità, il corpo era rovesciato, le gambe puntate verso l'alto, una libera e sospesa, l'altra dritta, tesa, e tenuta in prossimità della caviglia da una mano anch'essa in tensione come tutto il braccio ad essa collegato, il viso di questo uomo proteso verso un cielo a metà fra l'azzurro del giorno e il nero della notte, uno spazio libero, aperto, immenso, l'altra mano protesa nello spazio sopra di essi; senza accorgervene vi siete spostati di un passo indietro per poter vedere il quadro nella sua pienezza, in questo momento notate che l'uomo che punta verso il cielo, con quel suo berretto da baseball, i pataloncini neri corti al ginocchio, la maglietta con una scritta (che non riuscite a mettere a fuoco) e un libro contenuto in un triangolo rosso (anch'essi non a fuoco), assomiglia come una goccia d'acqua alla guardi che era seduta addormentata sulla sedia alla fine del corridoio e che ora è al vostro fianco, voi lo guardate, fissate gli occhi prima sul quadro poi su di lui, e gli dite: "ma è prrr priciso a voi!" e lui di rimando: "nommmesomigliapenniente! Prego guadagni l'uscita". Sempre leggermente scossi vi dirigete verso il portone dal quale siete entrati, i due ragazzi erano ancora li sorridenti, fuori il sole è alto, il cielo terso, come nelle più belle giornate di primavera, inforcate i vostri occhiali da sole, il vostro berretto da baseball, voltate la maglietta nera, con su scritto "armi d'istruzione di massa", un libro contenuto in un triangolo rosso, verso sinistra e con i vostri pantaloncini neri corti al ginocchio muovete i vostri passi in avanti.
Ho cercato di spiegare allo schiavo 1 il significato del quadro, ma non credo lo abbia capito, per voi avventori non penso di fare lo stesso, anche se dovrebbe essere intellegibile, le mie azioni credo lo dimostrino, sono anni che lotto per elevare da una condizione infima chi di voi incrocia la mia strada, e come dicevo allo schiavo 1 inizio, come l'uomo del quadro, ad essere stanco e a perdere la presa delle vostre caviglie.

martedì 14 luglio 2009

Verticale e...

...r moscia (è l'unica cosa che ho di moscio, come disse il poeta).
Quando mi chiami è sempre una gioia per me...poi quando mi chiami e alcune cose che ho preso da te mi permettono di ridere a crepapelle allora siamo all'apoteosi della sovrastruttura...
...da un pò di tempo a questa parte, a volte, mi viene di utilizzare la r moscia (colpa tua!) così capita che avendo un collega con la r moscia, ultimamente ogni volta che rispondo al telefono mi scambiano per lui...ora è stato fantastico...
...avevo appena chiuso la nostra telefonata ed ecco che squilla il telefono dell'ufficio...il vostro eroe risponde: "Pvoooonto!"...dall'altro capo dell'apparecchio "Ciao, stavamo per l'appunto guardando il conto commessa che hai appena fatto...bla, bla bla"...nella testa del vostro eroe..."ma quale conto commessa che oggi ho fatto solo presentazioni del cazzo"...sempre dall'altro capo dell'apparecchio "bla, bla, bla...aspetta che ti passo giuseppe"..."oh ciao Riccardo, ha fatto proprio un buon lavoro...bla, bla, bla"...il vostro eroe, che non si chiama Riccardo, stoppa il collega e "oh giuseppe, guarda che sono io"...il vostro eroe..."vabbè ti passo riccardo va, non ti preoccupare"...
...ci sto ancora ridendo...che simpatica macchietta che sono...
...ora però meglio chiudere baracca e burattini...mi aspetta una fantastica verticale (sapere che tu mi apprezzi per questo mi rende orgoglione)...di birra belga...poi se il vostro eroe sarà in grado dovrebbe anche finire un lavoro...ma al massimo mi sveglierò domani mattina sul presto...
...
...
Non credere di esserti liberato di me! Goditi pure questi ultimi periodi di vita normale.

Fotografie...

...alcune sere fa mi è capitato a casa di amici storici di rivedere alcune fotografie dei bei tempi andati dell'università e bei tempi ai precedenti limitrofi...a parte gli ovvi commenti del tipo: "ma guarda come eri magro!", "che bei tempi!!!!!", "ma quante cazzate abbiamo fatto quel periodo?!?", "oh ma guarda che capelli aveva Pamela!", "oh, ma tu c'hai pure avuto i capelli?"...insomma a parte queste ovvietà, che però mentre ce le dicevamo erano piene di ben altri significati, il vostro eroe si è reso conto del fatto che mi piace molto di più fare delle fotografie...anche se non sono per nulla bravo...piuttosto che farmele fare...questo da sempre credo o almeno da quando ne ho memoria...in effetti io ho pochissime foto mie, e anche chi mi sta vicino ne ha poche...non so spiegare esattamente la ragione...forse perchè credo che le foto rubino l'anima o perchè la mia religione mi impedisce di farmi delle foto...o forse semplicemente perchè non mi piace e basta...ad ogni buon conto è stato piacevole rivedere le foto di tutte quelle mangiate a casa gentilino, oppure delle feste nel corridoio del pensionato...ecco sto di nuovo pensando ai tempi andati...si è ufficiale sono vecchio! Nonnò l' diceva sempr': "nì, quann' s' diventa viecchij è chiù facile ch t' recuord quell' ch' si fatt' vint ann prima, nè quell che si fatt' la matina quann' è sera..."
...se magari gli avessi dato retta quando ero giovane avrei iniziato una cura al fosforo...non so magari mi sarei inventato qualcosa...magari avrei programmato di scrivere i resoconti delle mie giornate su un blog...così da poterli rileggere....aaaaaaaahhhhhh ecco uno dei motivi per cui ho riaperto un blog...me l'ero dimenticato...
...ah prima che mi dimentichi...ho ripensato alla lezione che mi hai dato l'altro giorno mentre eravamo da ben...hai detto: "eravamo andati a fare delle foto in una casa di riposo pubblica qui a roma...mentre gironzolavamo ci ha fermato un vecchietto...avrà avuto tipo 80 anni e oltre...ci ha chiesto perchè eravamo lì, glielo abbiamo spiegato, ma lui non sembrava molto interessato ad ascoltare....magari ha ascoltato la moglie, i figli per anni e anni...e infatti non appena abbiamo finito la spiegazione ha iniziato lui a parlare...insomma l'incipit è stato del tipo...a rigà scopate più che potete, nun ve ne fate scappà nemmeno una...io me le so fatte tutte quelle che ho incontrate e mò che so vecchio nun c'ho rimpianti...me sò scopato la figlia della vicina de casa de mi nonna, me so scopato l'infermiera che m'ha curato quanno so tornato dalla guera, me so scopato pure na tedesca mentre stavo a torna dalla russia ora che me ricordo...aò io nun ce capivo un cazzo de quello che diceva...però me sembrava contenta...poi me so scopato quella cameriera del bar a san lorenzo indove annavo sempre connnamico mio che c'aveva la lambretta, quella vorta me la ricordo ancora...so annato, gl'ho lasciato un biglietto der tipo...perchè n'uscimo insieme?...aò detto fatto ce semo trovati in mezzo alle fratte vicino a san giovanni...quanno c'erano ancora le fratte e no tutto sto cemento...poi me so scopato pure la maestra de mi fijo...aò m'attizzava proprio quella...insomma a quanto pare questo simpatico vecchietto gl'ammollava!" hai concluso tu...ed io da quel giorno continuo a pensarci...eh si di occasioni ne abbiamo sprecate veramente tante...però ci mancano ancora 50 anni per arrivare come lui...daje che lo potemo pure richiappà!

venerdì 10 luglio 2009

Torino...

...questa città stranamente mi attira...credo di averlo già detto...ma ora ne sono sempre più convinto...ci deve essere qualcosa di strano...forse perchè mi sembra una città del sud...in quanto la possibilità di incontrare persone con origini del sud è enorme...forse perchè qui ho passato una serata particolare anni fa, di cui mi ero dimenticato, ma che mi è venuta in mente mentre pensavo al post sulle mie ex...mah non so spiegarmelo ancora...rimane un punto interrogativo nella mia mente...continuo ad ascoltare i subsonica va...

Sbav...

...Obama...ora ditemi voi che cosa c'è di strano...uno è in giro, è a passeggio, è appena uscito da una riunione, è fuori al bar con gli amici, sta scendendo le scale di una chiesa dopo una foto di gruppo con gli sposi e gli amici degli sposi, è in stazione ad aspettare il treno, è in fila per il taxi, è in ascensore...insomma chi, fra gli uomini avventori di questo blog, di voi non si sarebbe fermato ad ammirare un culo così?!? Ora non vorrei sembrare scurrile, ma come tu mi dici sempre...non basta avere il culo...bisogna anche saperlo portare in giro! Appunto a tutti noi maschietti è capitata una così e tutti noi, Nessuno escluso ecco bravo puntualizza che a me non me fotte un cazzo di ste minchiate, ci siamo voltati ad ammirarla, certo ora ci sono alcuni punti che probabilmente alcuni di voi tireranno fuori tipo:

-è minorenne la tipa visto che esce dal Junior8, certo avete ragione, ma quello sta a guardare il culo mica le ha messo le mani addosso, oppure l'ha pagata per prestazioni extra, oppure se l'è portata in camera in albergo, oppure è andato alla sua festa di 18 anni, oppure si fa chiamare "papi" (a tal proposito mi è venuta in mente una scena del film "alla fine arriva polly" in cui un attore ad un certo punto dice all'amico: "sai quando sono con una ragazza le do delle botte sul sedere e le dico: chi è il tuo paparino?", vabbè piccola digressione)
-si ma quello è il presidente degli stati uniti d'ammmmerica, quindi non è un uomo? non ha gli occhi, non ha testicoli, non ha libido? Voi allora controbatterete...e allora che differenza c'è fra lui e Berlusca? Beh tipo che Berlusca si è organizzato feste con escort (termine molto in per dire "prostituta d'alto bordo") e di quelle eventuali di Obama non sappiamo nulla (visto che è leggermente più intelligente)?
-...altri punti potrebbero essere sulla falsa riga di quelli precedenti, ma come per quelli precedenti ci saranno mille altre spiegazioni delle differenze di trattamento

Ad ogni buon conto, lo so che apparirò il solito porco, ma non si può negare che il culo della signorina è notevole!
Attenzione utilizzo il termine culo e non "sedere", "natiche", "deretano", "posteriore", "lato b", perchè a me piace parlare come mangio...e io mangio pasta e fagioli, lasagne, pasta al forno, bistecche al sangue, patate arrosto, patate sotto la coppa...insomma mangio rustico quindi parlo rustico e poi vuoi mettere la frase:
"che culo!" con "che sedere!"? La seconda (o le sue permutazioni) non c'entra un cazzo e suona malissimo, "che culo" è una bellissima assonanza di "c"...ma vuoi mettere

Coglione come sempre confermi quello che penso di te, sei un coglione, ma ti pare un post da scrivere? Ti sembrano cose da dire? Adesso smettila che dobbiamo concentrarci su sto lavoro dimmerda

Beh almeno su una cosa siamo d'accordo...sto lavoro dimmmerda...

Si certo, ma almeno io lo faccio avendo in mente un obiettivo ben preciso e non una accozzaglia di desideri e idee del cazzo

Stamane

il vostro caro Nessuno si aggirava alle 6.30 sul Naviglio Pavese, bello fresco, docciato, sbarbato, con il suo fichissimo abito, la camicia blu e la cravatta rossa, tutto intorno era silenzioso, tanto è vero che si riuscivano a sentire nitidamente i passi del vostro caro Nessuno, tacco punta, tacco punta, durante questa simpatica passeggiata, che mi portava verso la mia colazione cornetto e cappuccino, un ricordo è saltato nella mente del vostro caro Nessuno: "Bracco, come fai a capire se uno ha potere?"; "mah, non saprei, se tutti fanno quello che dice? Oppure se le persone fanno qualcosa per te anche se non vogliono?"; "ma che cazzo dici! Tu ti accorgi se uno ha potere quando questo al mattino, si sveglia, si mette le pantofole, apre la porta del balcone, esce e piscia di sotto, questo è uno che ha potere!"; all'epoca l'unica risposta che il vostro caro Nessuno poteva dare era "capisco, grazie per l'informaizone", in verità non era chiarissimo il messaggio, per anni il vostro caro Nessuno ha cercato di decifrarlo, questa mattina tutto è diventato più chiaro, il vero potere, quello autentico, sta proprio nel fottersene di tutto e tutti, ma non fottersene come fa questo coglione, che dice di fottersene e poi si sbatte sempre oppure semplicemente rimanda, no fottersene in senso stretto, chi ha il vero potere fa questo; è arrivata una bolletta da pagare, "cazzo me ne frega"; domani mattina c'è una riunione importantissima alle 9, "cazzo me ne frega, sono tornato a casa alle 2, domani dormo, tengo il cellulare spento e me ne catafotto"; c'è gente che passa ogni mattina sotto il tuo balcone, "cazzo me ne frega, io mentre uscivo sul balcone ho sentito lo stimolo di pisciare ed ho pisciato, se sotto passava qualcuno io me ne catafotto", il vostro caro Nessuno è ben lungi dall'arrivare al vero potere, però ci sta studiando da tempo oramai, proprio da quando circa 10 anni ha ricevuto questi insegnamenti, certo c'è da combattere con questo coglione che a quanto pare non è interessato al vero potere, ma solo alle sue minchiate, la fatica, la fica, l'amico e l'amica, la politica, la casina, la macchina, la squadra, il quadro, il libro, il posto, il post, il costo, il mosto, l'arrosto, il pranzo e la cena, il cazzo in culo che se lo frega! Minchia che palle, il vostro caro Nessuno invece se ne va dritto verso l'obiettivo, cammina, passo deciso, vestito costoso, sguardo altezzoso, spalle ben dritte, proprio come la descrizione dei guerrieri fatta dai poeti elegiaci (Callino o Tirteo), il vostro caro Nessuno è così, è sempre voluto essere così, ed ora finalmente è libero di essere così

giovedì 9 luglio 2009

Nonnò diceva...

...piuttosto che dire stronzate è meglio non dire niente, come accade ultimamente, mi trovo d'accordo con quello che mio nonno mi diceva quando ero bambino.

mercoledì 8 luglio 2009

E' nato...

...per oltre dieci anni sono riuscito a tenerlo dentro, ogni volta che ha cercato di uscire io l'ho ricacciato dentro...c'era sempre qualcosa che mi ha permesso di rintuzzare i suoi attacchi, per dieci anni sono rimasto arroccato, come un torre e la regina in fondo alla scacchiera...come i crociati che difendevano Gerusalemme dagli attacchi di Saladino...dopo dieci anni di battaglie oggi ha vinto lui...si è impresso su di me ed ora sarà sempre più difficile tenerlo a bada...
bada so ragazzo de la strada,
eh si coglione, finalmente sono arrivato, si sono giunto a respirare l'aria che mi hai sempre negato, con stupide scuse e ridicole paure, si io sono Nessuno.

...siamo tutti fottuti

u973nv6efb

domenica 5 luglio 2009

"Ma con che razza...

...di donne sei stato fino ad ora?", ecco è da ieri notte che ripenso a questa frase...la cosa buffa è che questa è stata pronunciata dalla mia prima ragazza...ma vediamo di andare con ordine...il vostro eroe ha partecipato al matrimonio della sua migliore amica...come sempre queste sono occasioni per incontrare centinaia di persone che non vedevi da tempo...ovviamente il vostro eroe, con la sua tipica affabilità ha salutato tutti cordialmente...ovviametene dopo cinque minuti passati a parlare delle solite cose..."sei uguale a tuo padre"..."ah si me lo dicono tutti", "come sei cresciuto"..."si di larghezza", "stai sempre a Milano?"..."si, oramai da 13 anni, ma in effetti ci sto poco, sai per via del lavoro", "che lavoro fai?"..."faccio il consulente...giro, vedo persone, faccio cose", "e tu quando ti sposi?"..."ma sono ancora troppo piccolo per il matrimonio!"...il vostro eroe doveva avvicinarsi alla propria mamma e chiedere: "chi cazzo è quello/a?"...invero anche la risposta della mamma non era in grado di rischiarare la nebbia che invadeva il cervello del vostro eroe...mmmmh dicevo...ah si, fra gli invitati c'era la mia prima ragazza...sapete quella del primo bacio dato con le gambe che ti tremano, quella delle lunghe telefonate anche se si era a 2km di distanza...si insomma ce l'avrete avuta pure voi miei cari avventori una situazione simile...ad ogni buon conto...erano anni che non la vedevo, per me è stato come ritornare ai miei 15 anni...il ginnasio, i pomeriggi passati a "studiare" insieme, che poi dovevi per forza rivedere tutto a casa, perchè di solito la versione di greco non ci riusciva benissimo...quei primi baci che ti davano la sensazione di essere Marlon Brando in easy rider o al pacino in scent of a woman (un giorno ne dovremo parlare)...mentre parlavamo del più e del meno non ho potuto fare a meno di rivederle tutte nei suoi occhi le mie ex...tutte quante, è stato come rivivere a velocità infinatemente veloce gli ultimi 18 anni...poi quando mi ha detto "ma con che razza di donne sei stato fino ad ora?!" non ho potuto fare a meno di farle notare che una di queste era lei...si trattava di una semplice constatazione di un dato di fatto lapalissiano...lei però lì è cambiata, mi ha guardato come per dire: "oh, ma guarda che io sono diversa dalle altre, che ti credi?!"...ed è stato in quel momento che ho pensato di scrivere un post su di loro...doveva essere un post pieno di rivincita, di bile buttata fuori (si anche per quelle che ho lasciato io), di passione, di amore e di odio...poi però ho deciso che per il momento è meglio non farlo...non perchè ho il timore che qualcuna di loro possa arrivare qui (sinceramente me ne catafotto!), ma perchè ci vuole tempo (che ora proprio non ho) e concentrazione (che ora proprio non ho)...ieri sera ci ho ripensato, mi sono venute in mente delle bellissime idee durante il concerto, ma non avevo con me la mia fidata moleskine...quindi spero di ricordamene quando verrà il tempo...
...cambiando discorso...oggi il vostro eroe ha un appuntamento con la storia...era da tempo che volevo lasciare impresso un marchio, indelebile, su questa mia vita...da quando circa 12 anni fa ho scritto il mio primo post sul mio primo blog...all'epoca eravamo in pochi, e io ero affascinato dalla possibilità di poter tirare fuori l'altro me, che poche volte posso esporre...Nessuno, è nato proprio su quel freddo schermo di computer...ma prima ancora era vivo nella mia testa...da oggi sarà più evidente...mi sento come quelle pecore che da bambino vedevo in fila davanti a mio nonno, che aveva in mano un ferro rovente con le lettere "PD"...no non vi preoccupate noi siamo "comunisti marxisti"...non precursori di questa politica di infimo livello (per cui fra l'altro sono stato sfottuto anche da dei rumeni a bucarest)...quelle erano le iniziali del mio bisnonno...certo oggi per me ed alcuni avventori di questo blog PD vuol dire una cosa chiara, netta e precisa...ma non è il caso di spiegarvelo...

P.S.questo è stato per me un fine settimana molto difficile...pieno di notizie che non hanno fatto altro che destabilizzare (in senso positivo) la mia piccola vita...magari un giorno renderò conto anche a voi miei cari avventori...
P.P.S per te...io adoro stare a sentirti parlare, criticare, analizzare, distruggere e costruire concetti e persone...anche se non ti sembra io ti ascolto, ti capisco, ti appoggio...proprio perchè siamo così diversi ci troviamo d'accordo...è un ossimoro lo so...ma non credi che siamo la più bella coppia di ossimori al mondo?! La cameriera (salve) del bar marani, secondo me lo sa, se ne è accorta...lo apprezza...

sabato 4 luglio 2009

Bimbi...

...è strano come uno pensi per diversi giorni ad una cosa e questa poi, come per farti rodere, si materializzi davanti a te...in aereo da Bucarest a Roma mi sono ritrovato circondato da due bimbi...uno di due anni, l'altri di non più di 14 mesi, entrambi in braccio alle rispettive mamme...i due non si erano mai visti prima, il più grande aveva dei bei ricci biondi, un visino tondo, che mi ha ricordato l'immagine di hansel e grethel (che poi io non ho mai capito chi era maschio, chi femmina), ma andiamo avanti...il secondo aveva i capelli neri, una faccia da furbetto identica a Dennis la peste...(mmmmmh piercing sulle labbra a ore 12...si è seduta prima, meglio così)...dicevo, i due non si erano mai visti prima, ma hanno inziato subito a salutarsi, farsi sorrisi, scambiarsi giochi...il biondino poi era innamorato del marchigegno che permette ai tavolinetti di aprirsi...senza tener cura delle istruzioni di sicurezza fornite dalle hostess (non tenere i tavolinetti aperti durante take off e landing, cazzo come si dice quando l'aereo parte? vabbè take off) ha iniziato ad aprire e chiudere il tavolinetto...la mamma era disperata...che fai non le dai una mano? Allora mi sono messo a tenere il tavolinetto, mentre lei cercava di tenere fermo il bimbo...nel frattempo il secondo ha pensato bene di testare la robustezza dell'oblò, assestando degli schiaffi che nemmeno mia nonna quando ero piccolo...per fortuna quei vetri devono essere stati testati per questo...purtroppo qui spariscono i miei ricordi, perchè, a causa della sveglia alle 4, sono crollato...mi sono svegliato proco prima del landing...atterraggio, ovviamente il bimbo biondo ha accusato quel simpatico fastidio alle orecchie che capita con il cambio di quota, ed ha iniziato a piangere (no cavoli ancora piercing sulle labbra...), stranamente si calmava tutte le volte che incrociava lo sguardo vispo e il sorriso del suo compagno di viaggio...rimanevano lì, si sorridevano, si salutavano con la manina...poi ovviamente il biondino si voltava e iniziava nuovamente a piangere, poi nuovamente la mamma gli faceva notare come fosse tranquillo l'altro piccolo...così con un colpo di amor proprio smetteva di piangere, quasi a dimostrare quanto fosse in grado di governare i suoi stati d'animo...d'altronde aveva olre 9 mesi in più!!! E' incredibile come ogni volta che vedo un bimbio io mi sciolga...per fortuna i bimbi non organizzano truffe o rapine, sarei la vittima perfetta...
...ad ogni buon conto anche se ora la stanchezza è tanta bisogna raccogliere le forze, forse per portare a casa le borse pesanti e piene come se contenessero i ricordi di tutta una vita, mentre in realtà sono piene solo di panni da pulire (mamma ogni tanto fai la mamma!)

venerdì 3 luglio 2009

Post veloce...

...come tutti buoni blogger tengo sott'occhio le statistiche del mio sito...oggi mi sono commosso...qualcuno è venuto qui da "montenero di bisaccia"...mi sento quasi a casa, beh in una delle mie due case...ah no, per tutte le cacciatrici di dote...non sono ricco, ho solo la fortuna di avere genitori nati in luoghi differenti...no così per evitare di ricevere mille e-mail di donne pronte a dichiararmi il proprio amore, poi è spiacevole dire di no...

giovedì 2 luglio 2009

Sopravvissuto...

...come facevo questa sera, mentre mangiavo il mio primo piatto rumeno, a non ricordarmi di questo scketch, questa volta vissuto per tramandazione orale...
...mattino di un sabato, interno soggioro, tre ragazzi stanno iniziando la loro colazione, i ragazzi sono psycho, il mio amore (solita storia ero, sono e sarò etero), rabbì. I tre stanno prendendo il consueto caffè e sbafando le solite merendine...qualcuno, non riusciamo a metterlo a fuoco (ma chi è stato in via Gentilino lo conosce benissimo) sta per aprire un actimel...in quel mentre il mio amore dice: "ragazzi oggi cucino io, ho sognato un piatto buonissimo, va bene?", gli altri due si guardano in faccia, l'espressione è al limite fra lo sgomento e il terrore puro, ma non hanno la forza di dirgli di no (anche perchè sarebbe l'ennesimo), quindi loro malgrado rispondono in maniera affermativa, tentando un minimo di risk analysis, con domande del tipo: "si ma che cosa devi fare esattamente?", alchè il mio amore risponde "non vi preoccupate è qualcosa di ottimo, ma non ve lo voglio dire"...i due tentano l'ultima chance: "vabbè allora andiamo almeno a fare la spesa insieme, no?", il mio amore messo alle strette non può che annuire, però lesto pone una condizione: "ok, venite con me, ma niente commeti su quello che comprerò!"...beh almeno i due erano riusciti ad ottenere la possibilità di intuire qualcosa sul pranzo...dopo le solite docce (eravamo molto puliti in Gentilino 15) i tre si appropinquano alla SMA di San Gottardo...scendono le scale...propinano diversi "salve" alle varie belle signorie che facevano la spesa, quindi iniziano l'attività di raccolta cibo...ovviamente il leader è il mio amore...dunque...reparto frutta e vegetali...vengono inseriti nel cestello 3 peperoni rossi...i due sono ancora ignari...reparto pane....la solita mezza pagnotta, per il pranzo dovrebbe bastare...reparto carni...diversi etti di petto di pollo...i visi dei due sono ora rilassati, in quanto, i poveri, pensano, vabbè preparerà petto di pollo alla piastra e peperoni in padella (niente male, leggerissimamente pesante, ma niente male)...reparto latte e uova...nel cestello vengono inserite 6 uova...i due ora sono preoccupati, i pensieri che passano nei loro due cervelli sono: "ma che cazzo c'entrano le uova con pollo e peperoni?", "ma mancavano le uova a casa? non mi ricordo mica, massì le ha prese perchè mancavano!", "il colesterolo ci ucciderà se ingurgitiamo ancora altre uova"...e simili...rabbì osa chiedere: "ma tutta sta robba è per oggi a pranzo?"...il mio amore di contro: "certo, ma non vi preoccupate sarà buonissimo!"...nella testa dei due una frase riverbera: "sarà buonissimo? sarà buonissimo? Cazzo ma è un piatto unico?!?"...alchè psycho tenta il colpo di coda alle casse..."vabbè ragazzi io chiamo mmmmchè, se è sola vado a pranzo da lei"...al termine della frase il povero aveva già intuito il madornale errore, ma non poteva più porvi rimedio...il mio amore velocissimamente dice: "allora falla venire a casa!!! dai, dai, dai lei cucina sempre per noi, oggi cucino io! Mi offendo se non viene!"....il sorriso di rabbì era tutto un programma, sembrava dire: "ora mmmmchè ti fa pure il culo! Mal comune mezzo gaudio....", l'incauto psycho non può far altro che chiamare mmmmchè e chiedere: "sei sola a casa?"...dall'altro capo del telefono si sente nitidamente un si....alchè urla incontrollate del mio amore "dai mmmmchè vieni a casa che cucino io! dai dai dai"...la poverina, che non aveva assistito alla spesa, stranamente, risponde in maniera affermativa, cosa invero mai successa...i tre si appropinquano in Gentilino 15, la formazione procede così: il primo è il mio amore, petto in fuori, busta della spesa in mano, testa alta e sorriso splendente...il secondo è rabbì, che cammina fischiettando e facendo finta di nulla, come se la persona che lo precedeva non fosse identico a lui...l'ultimo è psycho, testa bassa, petto incavato, come un condannato a morte, perchè scientemente sa che comunque vada sarà fottuto! Finalmente i tre sono in casa...il mio amore inizia a cucinare: taglia i petti di pollo a listarelle, taglia i peperoni a dadini, mette dell'olio in una grande padella, lo fa scaldare, quindi vi butta nell'ordine i peperoni e poi il pollo...copre il tutto e nel metre prende 4 uova, le rompe e inizia a mescolarle...aggiunge del sale, sia nella padella sia nelle uova (tanto l'ipertensione è dietro l'angolo oramai)...dopo circa 30 minuti versa le uova nella padella...in quel mentre entra in casa mmmmchè...saluta tutti...poi dice: "che buon od...ma che cavolo è?!?!? ma che hai fatto?!?!"...alchè il mio amore ribadisce: "è una cosa che ho sognato stanotte, è buonissimo, se non lo capite mi dispiace per voi!"...nel frattempo i quattro si mettono a tavola...il mio amore prepara i piatti alla gentilino's way (ENORMI!)...i tre iniziano a spizzicare la pietanza, mentre il mio amore, felice com un puffo, ingurgita tutto in pochi secondi...alza lo sguardo solo dopo aver finito e dice: "che vi avevo detto non è buonissimo!"...
...ecco questa sera ho mangiato un piatto simile...con l'aggiunta di:
-polenta
-carne di maiale
-salsa di pomodoro
-formaggio
...ho solo la forza di scrivere questo...ora rantolo verso il letto...con calma però...

E-mail...

...una e-mail di lavoro in una giornata...qui c'è qualcosa che non va, vediamo un pò le possibili spiegazioni di questo strano fatto (che non posso definire un problema hic et nunc) potrebbero essere:
-mi hanno licenziato, nessuno me lo ha comunicato e questo è un modo di farmelo capire...ah si è vero se non sei assunto non possono licenziarti...vabbè sono para-assunto, quindi diciamo che mi hanno tolto da tutti i progetti che seguo...OTTIMO, fosse vero sarebbe la migliore notizia degli ultimi anni!
-la mia casella di posta non fuziona...ahhhhhhhhhh (stridulo come i pulsanti della tv), come ci si spiega l'arrivo di una mail di lavoro e due da amici e due di spam (se becco chi va sui siti porno in ufficio lo uccido, ma solo perchè non condivide i link sia ovvio!)? mmmmmh l'ultima è arrivata alle 17.30 ora di bucuresti...ci potrebbe essere stato un problema fra le 08.20 (prima e-mail) e le 17.30 (ultima e-mail)? In questo caso speriamo che siano tutte andate perse!
-tu non mi vuoi più, per questo non mi hai scritto e-mail oggi e non mi hai mandato sms, no questo non è possibile, visto che mi hai detto che aspetti con trepidazione il 6 luglio (mio avvento a Roma) per vederci...un attimo potresti avermi mentito! Poteva essere tutta una menzogna la tua! No impossibile noi non ci diciamo mai bugie...ah questo mi rinfranca molto...quindi non vedo l'ora di vederti anche io!
-sono stato licenziato l'ho già detto? Si, mi pare di si, beh allora non ho più spiegazioni plausibili, l'ultima potrebbe essere che siamo a luglio e tutti si sta lavorando un pò di meno...ma mica è possibile!
Ad ogni buon conto, piccolo resoconto di quanto sta accandendo qui a bucuresti: i partecipanti apprendono o almeno così pare al docente, i tassisti sono dei piccoli ladri, nel senso che anche se la corsa costa 11,3 ron (oddio non posso non pensare ai pomiduri, previous post) e tu dai loro 15 ron, essi non forniscono resto e quando glielo chiedi ti ignorano e partono sgommando...nel mio caso sono più fortunato di Fantozzi al quale non danno mai il resto di 50.000 per un pollo di gomma, visto che 10 ron sono circa 2 euri e qualche centesimo...però la cosa mi fa comunque incazzare...come quando vai dal droghiere e chiedi un etto di mortadella per farti il panino (sbav) e lui taglia e poi ti dice "sò 170 grammi che faccio lascio o tolgo?"...oramai che cazzo vuoi fare lascia no! Vorrà dire che il panino sarà più saporito...questa sera ho preso una decisione estremamente importante...no, non è quella che mi suggerisci sempre tu...dicevo ho deciso di andare a mangiare in un ristorante fuori dall'albergo, consigliatomi da uno dei partecipanti...ha detto "good and cheap"...ecco se per caso domani non dovessi scrivere nulla, così come nei prossimi giorni, vorrà dire che il locale era cheap...but not so good!

mercoledì 1 luglio 2009

Partenza...

...forse per Bucarest...io mi domando e dico come si fa ad essere così coglioni come me...per l'ennesima volta prendo un volo Alitalia per Bucarest e per l'ennesima volta è in ritardo...e rischio cancellazione...l'ultima volta sono dovuto venire da te nel cuore della notte e me ne sono andato la mattina all'alba...per fortuna hai la playstation...mmmh dicevo...ora sto per scrivere qualcosa che potrebbe apparire non di sinistra, ma che a mio parere è molto di sinistra...in senso puramente marxista intendo...dunque...al solito, facciamo come durante i miei corsi (che dei simpatici rumeni attendono con trepidazione)..."ragazzi, cosa è necessario per tenere in piedi una compagnia aerea?...Quali sono gli indicatori che ci fanno dire: cazzo sta compagnia può continuare a vivere!", sono certo che i miei cari ragazzi hanno la risposta...una compagnia area per vivere deve:
-garantire che i voli siano puntuali
-evitare che gli aerei cadano
-evitare di spendere più di quanto guadagnano
certo la cosa può apparire molto semplicistica, ma ogni tanto modellizzare non è male...dunque proseguendo nel nostro ragionamento...se una compagnia aerea, non è in grado di far partire un cazzo di volo in orario, sul volo che parte in ritardo offre un servizio dimmmerda perchè ha del personale, non formato e non motivato, fa pagare per la stessa tratta, ceteris paribus, circa 2 volte più dei suoi concorrenti (perchè grazie a dio essi ci sono ora) e nonostante tutto ciò continua a perdere soldi, un qualsiasi politico/economista/imprenditore, con un quoziente intellettuale medio basso (quello che gli consente di capire che se spendo 100 e guadagno 50, il risultato è -50 numero negativo) prenderebbe, molto serenamente una decisione...FALLIMENTO!!! E' l'unica soluzione per tutti, per il sistema Paese, perchè tenendola viva ci rimettiamo tutti, tutti! nell'ordine quelli che ci rimettono sono:
-i dipendenti, perchè sono meno formati rispetto ai colleghi di altre linee e quindi meno "appetibili" sul mercato, e in caso di cambio di lavoro prenderanno di meno rispetto ad uno skillato e faranno meno carriera
-lo Stato, perchè dovrà rinunziare a parte dei danari proveniente dalle tasse per allocarli in un pozzo inceneritore, con la conseguenza ovvia di dover tagliare in spese più "remunerative", in termini di possibili voti (vedi pensioni, vedi scuole, ecc.
-noi cittadini, due volte ci rimettiamo, perchè 1) le tasse che paghiamo, in parte vengono sperperate e allocate male, 2) come clienti di sta compagnia dimmerda, che ogni tanto prendiamo, non fosse altro perchè ci siamo dimenticati, come il vostro eroe, di dire all'agenzia di viaggio TUTTO (anche un bus), MA NON ALITALIA!!!!
Ora si pone un altro problema: che cazzo faccio a linate per tre ore?!?
Aggiornamento delle 15.21...ricordandomi di essere smemorato mi sono comprato una moleskine, per gli appuntamenti ho outlook e cellulare, ora per i post le idee avrò una moleskine (l'ennesima), ma come sempre me la dimenticherò da qualche parte...però potrei mettere un allarme sul cellulare che ogni tre ore mi chiede: "coglione lo sai dove sta la tua moleskine?", si farò così...
Aggiornamento delle 15.37...la signorina dice: "il volo ha un ritardo di 1 ora e 45 minuti a causa del ritardo di un membro dell'equipaggio"...dunque cosa diceva il vostro eroe a proposito del personale motivato e formato?!? (il primo che si permette di dire che la motivazione e la formazione non c'entrano con i ritardi, se lo conosco appena lo vedo gli stacco l'orecchio a morsi, se non lo conosco lo mando affanculo a distanza!)