giovedì 25 novembre 2010

Regalo di Natale

...con mia immesa gioia questo anno mi sono tolto dalle palle una delle convenzioni sociali non opzionali (cit. di la verità: quando scrivo in questo modo ti faccio impazzire! vero?!?)  che più odio...uno dei regali di Natale...in particolare per lo schiavo2:

da wikipedia...nell'intento mio che egli abbia voglia di leggere ho inserito il link sulla parola wikipedia...se dopo attenta lettura egli non avesse capito ovvero avesse dei quesiti intelligenti da pormi..sappia che io sono qui...

Logica [modifica]


Schema esemplificativo del sillogismo
Distinta dall'intelletto è la Logica (diànoia, o ragione), che Aristotele teorizza nella forma rigorosamente deduttiva del sillogismo. Le leggi che la guidano, non dimostrabili ma intuibili con un atto immediato, sono il principio di identità, per il quale A = A, e quello di non-contraddizione, per cui A ≠ non-A. Il sillogismo è un ragionamento concatenato che, partendo da due premesse di carattere generale, una "maggiore" e una "minore", giunge ad una conclusione coerente su un piano particolare. Sia le premesse che la conclusione sono proposizioni espresse nella forma soggetto-predicato. Un esempio di sillogismo è il seguente:
  1. Tutti gli uomini sono mortali;
  2. Socrate è uomo;
  3. dunque Socrate è mortale.
Attraverso il sillogismo, la logica permette di ordinare in gruppi o categorie tutto ciò che si trova in natura, a condizione però di partire da premesse vere e certe:[16] i sillogismi infatti di per sé non danno nessuna garanzia di verità. Questo perché i princìpi primi, da cui il ragionamento prende le mosse, non possono essere a loro volta dimostrati, dato che proprio da essi deve scaturire la dimostrazione; solo l'intuizione intellettuale, opera dell'intelletto attivo, può dare loro un fondamento oggettivo e universale,[17] tramite quel processo conoscitivo sovra-razionale, che partendo come si è visto dall'epagoghé, culmina nell'astrazione dell'essenza.[18] Da questa poi la logica trarrà soltanto delle conseguenze coerenti da un punto di vista formale, facendo ricorso ai giudizi predicativi che corrispondono alle dieci categorie dell'essere.

P.S. per lo schiavo 2: grazie perchè almeno per uno questo anno eviterò l'assurda convezione sociale non opzionale...continua così e ricorda...puoi andare...a testa alta!