venerdì 10 dicembre 2010

Controtempo...

...volevo condividere con voi un pensiero espresso ieri ad uno dei due schiavi (a quanto pare ancora per poco...mi si spezza il cuore...è come perdere un punto di riferimento...bazinga is implicit obviously)...dicevo...ieri facevo notare allo schiavo come "loro" intesi come entrambi gli schiavi, ma anche tutto il resto del mondo...vivano il lavoro in controtempo...quando si tratta di faticare alacremente non fanno un cazzo...quando invece è il momento, come ieri, di tirare il fiato per un'ora...allora vogliono faticare come i pazzi...appare ovvia la deduzione di questo ragionamento...visto il lavoro che facciamo le possibilità di tirare il fiato sono poche...ergo...la voglia di faticare come i pazzi è sempre poca...inoltre faticare alacremente praticamente è la regola...ergo spesso non fanno un cazzo...ora io non vorrei che il mio calorosissimo pubblico pensasse che i miei schiavi non lavorino...no, no, no lavorano eccome...il fatto è che, ma questo lo dico per la loro crescita, non vivere il lavoro in controtempo potrebbe aiutarli di molto...di contro...se posso fare una critica a me stesso...io vivo la mia vita controtempo...il che mi fa tornare al concetto già espresso...forse lo schiavo sono io...però devo dire che provo una sorta di piacere nel vivere controtempo...nel trovarmi in situazioni perfette in momenti sbagliati...o in situazioni sbagliate in momenti perfetti...ergo...sono uno schiavo masochista...

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