Cambiamenti

...ieri notte al mio arrivo a Fano, ho chiamato uno dei miei (pochi) amici...mentre parlavamo ho avvertito un senso enorme di tristezza...rispetto ai soliti e ormai noti casini di lavoro e conseguentemente privati...di cui non parlo mai con nessuno, anche perchè c'è poco da dire e poco da fare...e perchè la vera verità è che non sono veri casini...solo che ogni tanto tutti sommati mi soverchiano ed io non sono in grado di tenerli sulle mie spalle...o non sono in grado, come faccio spesso, di farmeli scivolare sulle spalle...quando capita per fortuna ho con chi parlarne...poi capita che dopo una giornata passata a tentare di insegnare (parolona) qualcosa di utile a giovani menti di giovani lavoratori (salve signorine presenti in aula!!!)...mentre torno in albergo con il mio tassista di Fano...riscopro il lato positivo di questo lavoro del cazzo che faccio...il contatto con le persone, che per uno timido (è così, perchè altrimenti mi metterei a scrivere certe cose su un blog, senza mettere foto, e non riesca mai in vita mia a provarci con alcun essere di sesso femminile? Ad esempio) come me è un buon esercizio, che ogni volta mi fanno scoprire cose nuove, che ogni volta mi fanno capire che le persone hanno sempre qualcosa da spiegarti e da farti conoscere...a me queste cose piacciono...perchè mi danno l'idea che poi il mondo tanto di merda non è...e questa è già una notizia che mi rende meno triste...poi stasera esco a cena fuori e sono ancora meno triste...poi domani torno a casa e sono ancora meno triste...